San Giovanni Rotondo è la città di San Pio. Francesco Forgione nacque nel 1887 a Pietrelcina e vi morì il 23 settembre del 1968. Padre Pio fu uno dei più famosi presbiteri del nostro paese, appartenente all’Ordine dei frati minori cappuccini.
Oggi giorno è per la Chiesa cattolica e per i suoi fedeli un santo, la cui liturgia viene celebrata nell’anniversario della sua morte, per l’appunto il 23 settembre. Già durante la sua vita fu oggetto di una venerazione popolare di grandi proporzioni, i suoi devoti fedeli gli attribuirono una fama di taumaturgo che lo portò a essere criticato sia negli ambienti medico-scientifici sia in quelli ecclesiastici.
Il 19 aprile del 2010 fu traslata la sua salma che ora riposa, meta di numerosi pellegrinaggi, nella cripta della nuova Chiesa, realizzata seguendo un progetto di Renzo Piano, archistar italiana di fama internazionale.
<p>A completare il progetto si trovano i mosaici di Marko Ivan Rupnik, sacerdote gesuita sloveno, mentre il soffitto è stato completamente ricoperto in foglia oro, materiale ricavato dalla fusione degli innumerevoli ex voto che i fedeli hanno donato al Santo di Pietrelcina.
A partire dal 1 giugno del 2013 si è deciso di esporre in maniera permanente la salma di San Pio, esponendola alla venerazione pubblica, così, durante tutto il corso dell’anno, un flusso continuo e numeroso di pellegrini, mosso dalla propria fede o da una semplice e innata curiosità per i misteri del mondo, sceglie di salire lungo le pendici del monte Gargano per mettersi alla ricerca del santo ed entrare in contatto con la propria spiritualità, fermandosi un attimo nel silenzio della preghiera dove si verificò il noto evento delle stimmate.